lunedì 11 marzo 2013

American Life (Away We Go, 2009) di Sam Mendes


                                    American Life- Trama/Recensione

American Life (Away We Go, 2009) con John Krasinski, Maya Rudolph, Maggie Gyllenhaal, Jeff Daniels, Carmen Ejogo, Catherine O'Hara. Scritto da Dave Eggers e Vendela Vida. Diretto da Sam Mendes.
Burt e Verona sono una giovane coppia in attesa di una figlia. Vivono in Colorado ma dopo la notiza del trasferimento dei genitori di lui comprendono che non hanno più nulla che li leghi ancora lì. Partiranno alla ricerca del luogo ideale dove far crescere loro figlia. Partiranno alla ricerca di un luogo da chiamare "casa".
Sam Mendes dopo aver smascherato il vuoto e la frustrazione che logora le famiglie della midle-class americana (American Beauty). Dopo aver mostrato che l'inquietudine della vita matrimoniale distruggeva anche le famiglie patinate  dell'America delle convenzioni e del perbenismo anni 50 (Revolutionary Road). Arriva con questo piccolo gioiello indipendente a raccontarci che le cose possono andare diversamente.
Un film che bilancia momenti di sentimentalismo e un tipo di ironia precisa, riconoscibilissima per chi conosce Dave Eggers (Il geniale talento letterario che ha scritto il film insieme alla moglie. Consiglio di leggere il suo L'opera struggente di un formidabile genio). Burt e Verona sono innamorati in un modo tutto loro. In un modo che ti fa venire voglia che sia anche il tuo modo. Nel corso del loro viaggio verranno a contatto con varie coppie ed esperienze famigliare. Incontreranno chi sfoga la sua frustrazione sui figli, chi si perde in assurde teorie new age, chi cela un dolore, incontreranno genitori che fuggono via e quelli ch rimangono. Questi incontri serviranno a lenire il loro senso di ineguatezza e insicurezza. Questo viaggio con momenti di quel tipo di romanticismo di cui tutti ogni tanto avremmo bisogno (La scena delle reciproche promesse), li porterà a capire che tipo di famiglia cercheranno di costruire, e a trovare un modo, che sarà il loro modo di essere genitori. Un viaggio che li (ri)condurrà a casa, un posto perfetto per loro,  O almeno così sperano.

Link per vedere il FILM in STREAMING: http://www.piratestreaming.com/film/american-life.html






venerdì 1 marzo 2013

Bella di Giorno (Belle de jour, 1967) di Luis Buñuel


Bella di Giorno Trama e Recensione
Bella di giorno (Belle de jour, 1967) Con Catherine Deneuve, Jean Sorel, Michel Piccoli, Françoise Fabian, Macha Méril, Pierre Clementi e Francisco Rabal. Diretto da Luis Buñuel.
Séverine è una bella e frigida donna borghese che a causa dell'educazione cattolica (In una scena tagliata nella viersione italiana si vede Séverine bambina che rifiuta di prendere la Prima Comunione) e di un trauma infantile non riesce a vivere appieno il rapporto con il marito. Incatenata all'insoddisfazione in bilico tra una realtà fatta di sensi di colpa e castità e sogni di sadici maltrattamenti. Troverà espiazione e pace prostituendosi (dalle 14 alle 17) in una casa di appuntamenti con il nome Bella di Giorno. Il film sotto una luce di estrema eleganza formale indaga con distacco lo sviluppo psicologico della protagonista in perenne oscillazione tra sogno e realtà. La vena surrealista di Buñuel agita gli spazi onirici che irrompono a spiegare l'imperscrutabile interpretazione di Catherine Deneuve(incantevole). La sua Séverine è una bellezza algida, infantile, aurea e distante che non accontentandosi più del sogno tenta di vivere la dualità della sua personalità (Moglie/Amore da un lato Sadomasochismo/Piacere dall'altro). Il film come tutti i film del (geniale, surreale, feroce, irridente) regista spagnolo è intriso da una forte carica simbolica (come il suono di campane e campanelli, miagolii, il cinese con la scatola misteriosa, il ronzio, i colori, il rito funebre)  Nel finale è di nuovo il sogno ad essere l'unica via possibile per vivere, davvero.


**Bella di Giorno FILM INTERO su YOU TUBE: http://www.youtube.com/watch?v=4TaRWJKs148






                                                    Bella di Giorno Frasi e Citazioni


"Nulla m'allieta come il sole d'autunno, il sole nero"
"Al di sopra degli otto gradi, lo champagne è camomilla"
"E’ gelata, non riesco a scaldarla”
"Come si può cadere così in basso?"
"Il primo appuntamento va sempre bagnato"